Due tenute toscane da visitare: Tenuta Perano e Castello Nipozzano

Natura incontaminata, angoli che raccontano il passare dei secoli, sublime offerta enogastronomica: stiamo parlando delle tenute toscane. Luoghi che sembrano essere fuori dal tempo, le tenute in Toscana danno i natali a molti dei vini più conosciuti e apprezzati sul territorio nazionale e non solo. Visitare le tenute toscane è un’esperienza a tutto tondo, che permette di scoprire non solo dei vini e dei luoghi fantastici, ma anche le peculiarità del territorio. Il territorio ricopre infatti un ruolo chiave per la produzione dei vini, a seconda delle sue caratteristiche il vino avrà peculiarità diverse: la sua ricchezza contribuisce quindi a rendere l’offerta davvero vasta e in grado di soddisfare qualsiasi gusto. Ne è fortemente convinto Lamberto Frescobaldi, presidente della Marchesi Frescobaldi, che in una recente intervista ha ribadito l’importanza delle tenute di famiglia, la cui valorizzazione permette di esprimere al meglio l’unicità dei vini. Per lui è il luogo ad avere un ruolo cruciale nel trasformare le uve in un prodotto unico come identità e come sapore. Ogni tenuta, infatti, viene trattata in maniera diversa per rispettare al massimo i suoi vigneti e la sua identità. Tra le tenute toscane della famiglia Frescobaldi ci sono la Tenuta Castiglioni, Gorgona, la Tenuta Castelgiocondo, la Tenuta  Ammiraglia, la Tenuta Perano, Rèmole, Castello Pomino e Castello Nipozzano. Ma come il territorio influisce sull'offerta vinicola? Cercheremo di raccontarvelo presentandovi due dei luoghi che più rappresentano l’attività della Famiglia Frescobaldi.

Tenuta Perano

La Tenuta Perano sorge in un luogo unico, quello a cui la mente corre quando si parla di una cantina vinicola toscana o a una winery: il Chianti Classico. Precisamente si trova nel comune di Gaiole, in provincia di Siena, dove occupa più di 250 ettari i quali, grazie anche a un vero e proprio anfiteatro naturale, hanno un’esposizione a sud ovest che permette loro di godere di calore e luce.  Altre caratteristiche che rendono unico questo luogo sono l’altitudine tra i 400 e i 500 metri, le forti pendenze e l’alto contenuto in scheletro del suolo. Queste condizioni, insieme al clima continentale, risultano perfette per vini come il Sangiovannese. Tra i vini della tenuta più amati ci sono senza dubbio il Rialzi, il Tenuta Perano e il Tenuta Perano Riserva.  Da annoverare sicuramente tra le tenute toscane più belle, consigliamo di non perdere la possibilità di visitarla e di mangiare nell’ottima osteria Perano.

Castello Nipozzano

Per chi ama le tenute castello Castello Nipozzano è senza dubbio un luogo da non perdere. Questa splendida roccaforte, risalente all’anno Mille, sorge sulle colline del territorio del Chianti Rufina, in provincia di Firenze. Anche in questo caso, naturalmente, il territorio e la sua unicità incidono sulla produzione dei vini e qualche indizio su come sia quello di Nipozzano lo abbiamo dal nome stesso. Stando alla tradizione popolare, Nipozzano significa proprio “senza pozzo” testimonianza di una scarsità d’acqua che rendeva e rende la zona perfetta per la coltivazione della vite. A questo aspetto va poi aggiunto un episodio storico che ebbe un ruolo cruciale: nel 1855 un antenato dei Frescobaldi investì 1000 fiorini per iniziare a coltivare lì varietà allora sconosciute in Toscana come il Cabernet Sauvignon, il Merlot, il Cabernet Franc e il Petit Verdot. La coltivazione di queste vigne ha permesso, un secolo dopo, la produzione del vino più importante e conosciuto della Tenuta: il Mormoreto. Oggi sono tantissime le cose che i visitatori e gli amanti del buon vino possono fare al Castello Nipozzano. Davvero imperdibile è la visita a una delle cantine vinicole del Chianti più affascinanti, dove sono inoltre custodite le collezioni private della famiglia Frescobaldi, ma, tra una degustazione e un’altra, c’è anche la possibilità di soggiornare in una delle quattro elegantissime camere del castello per rendere ancora più completa un’esperienza dal sapore unico.